martedì 17 giugno 2008

GITTANA

Una salita breve ma molto intensa. "La Gittana" sono 4 impegnativi km.

Il cartello "Very narrow road" segna il punto di partenza e annuncia che la strada sarà molto stretta.

Un susseguirsi di tornanti segna il primo tratto a picco sul lago.
Una vista sublime su queste pendenze non eccessive.

Dopo circa 1 km la strada si fa più lineare e l'impegno aumenta.
Superato il bivio che si incontra dopo 1,7 km, tenendo la strada principale, si passa attraverso Regoledo, con il suo imponente stabilimento idroterapico costruito nel 1858, ora casa di cura.

Qui la strada inizia a farsi più dura, servono rapporti agili per superare pendenze anche del 12%.

Poco sopra l'abitato si entra nel "Bosco delle Streghe". Inquietante il nome, ma suggestivo questo tratto di strada che dopo poche centinaia di metri di sottobosco esce fra verdi prati.
Avete così raggiunto Gisazio. Un grazioso gruppo di case che sembra esser fuori dal tempo.

Ed ora vi aspetta il muro finale. Da conquistare a denti stretti, per poi raggiungere lo scollinamento e la fine di questa intensa scalata, posta al bivio con l'indicazione "Crott del Meo".

Proseguendo per la strada principale, tenendo la destra , 500 m di discesa vi porteranno alla SP 65, a metà strada fra Varenna e Esino Lario.


Michele da Pennabilli

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel vedere nuovi paesaggi ma nell'avere nuovi occhi (Marcel Proust) e tu Michele questi occhi ce li hai, belli e limpidi per assaporare le cose nel loro più intrinseco significato, per amare la vita gustandone ogni particolare e per essere semplicemente te stesso in tutte le situazioni. You'll never run alone. E basta seghine mentali! Devi essere felice!